10 anni di attività con il robot Mako

Evento digitale

Enrico Andreoli, giurista sanitario

La Clinica San Francesco di Verona capitale della chirurgia robotica.

Si è svolto martedì 31 agosto 2021 l’evento digitale “La Clinica San Francesco di Verona celebra 10 anni di attività con il robot Mako”, realizzato con il patrocinio dell’Ordine dei Medici di Verona e dell’Università degli Studi di Verona, ed organizzato in occasione del decimo anniversario del primo intervento di chirurgia ortopedica protesica con sistema Mako eseguito in Italia dal dottor Piergiuseppe Perazzini, responsabile dell’Unità Funzionale di Ortopedia e Traumatologia della struttura d’eccellenza del gruppo Garofalo Health Care, accreditata dal SSN.

Il meeting online ha visto la partecipazione dei maggiori esperti italiani e americani di chirurgia ortopedica robotica e le istituzioni che ad oggi hanno un ruolo determinante per la comunità internazionale del settore, le quali hanno avuto l’opportunità di illustrare la propria esperienza, le innovazioni più avanzate, i benefici e le prospettive future. La piattaforma robotica ad alta tecnologia per la chirurgia protesica Mako è stata sviluppata negli Stati Uniti dall’azienda Stryker ed introdotta in Italia nel 2011 da AB Medica; attualmente i sistemi robotici Mako installati nel mondo sono più di 1000, di cui 30 nel nostro Paese (uno dei primi in Europa per numero di piattaforme robotiche installate).

Grazie alla pianificazione specifica per ogni paziente effettuata sulla relativa TAC e la tecnologia aptica che consente di rimuovere con la massima precisione solamente il tessuto osseo necessario, è possibile ottenere una accuratezza nel posizionamento della protesi che prima non era ottenibile tramite la chirurgia classica. 

Su un totale di oltre 450.000 interventi eseguiti ad oggi (a data 31 agosto 2021) nel mondo con tecnica robotica Mako, il primato in Italia ed in Europa spetta al dottor Perazzini, che dal 2011 ha eseguito con il suo team 2759 protesi di ginocchio totale e parziale e 1215 protesi di anca con il robot Mako, dando vita - nel 2013 - al Centro di Ortopedia Robotica Europeo (CORE), una scuola di chirurgia robotica di riferimento europeo presso la Clinica San Francesco.

“L'ingresso della Clinica, avvenuto proprio nel corso del decennale dell’attività robotica, ha determinato un accrescimento delle tecnologie specialistiche a disposizione e arricchito il quadro delle soluzioni clinico-chirurgiche e scientifiche del nostro Gruppo, ponendo il Dott. Perazzini e la sua équipe quale punto di riferimento per la formazione dei nostri professionisti nell’ambito di questa metodica. Il nostro modello organizzativo centrato sul paziente ci impone di assicurare un’alta qualità dei servizi e quindi di operare investimenti costanti e consistenti nelle tecnologie più  innovative e nella strumentazione d’avanguardia” ha dichiarato Maria Laura Garofalo, amministratore delegato del Gruppo Garofalo Health Care.

Secondo Robert C. Cohen - ospite dell’evento - Presidente di Digital, Robotics and Enabling Technologies di Stryker, nei prossimi anni la tendenza sarà quella di garantire la continuità delle cure, perciò la tecnologia, proprio in tal senso, sta evolvendo dando vita a veri e propri ecosistemi digitali, dove paziente e medico chirurgo sono costantemente connessi tramite applicazioni in grado di seguire tutte le fasi pre, intra e post operatorie.