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Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche
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Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19 e per l’esercizio in sicurezza di attività sociali ed economiche

Il Consiglio dei Ministri, riunitosi giovedì 22 luglio 2021 a Palazzo Chigi, su proposta del Presidente Mario Draghi e del Ministro della Salute Roberto Speranza, ha deliberato di prorogare fino al 31 dicembre 2021 lo stato di emergenza nazionale, accogliendo, tra le tantissime istanze presentate, anche, la richiesta avanzata dall’Aiop nazionale.

Sempre nella stessa seduta, il Consiglio dei Ministri ha deciso le modalità di utilizzo del Green Pass, i nuovi criteri per la “colorazione” delle regioni e di riflesso, le nuove misure di sicurezza sanitaria.

Sarà possibile svolgere alcune attività solo se si è in possesso di:
• certificazioni verdi Covid-19 (Green Pass), comprovanti l’inoculamento almeno della prima dose vaccinale Sars-CoV-2 o la guarigione dall'infezione da Sars-CoV-2 (validità 6 mesi)
• di un test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo al virus Sars-CoV-2 (con validità 48 ore).

Il Green pass sarà obbligatorio per accedere alle seguenti attività o ambiti a partire dall’6 agosto prossimo:
• servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso
• spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi
• musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre
• piscine, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso
• sagre e fiere, convegni e congressi
• centri termali, parchi tematici e di divertimento
• centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione
• attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò
•  concorsi pubblici.

Ridefiniti, anche, i criteri di valutazione del livello di rischio basato sulla percentuale dei posti letto occupati e delle terapie intensive: 
• 10% terapie intensive, 15% ospedalizzazioni per la zona gialla
• 20% terapie intensive e 30% ospedalizzazioni per la zona arancione
• 30% terapie intensive e 40% ospedalizzazioni per la zona rossa.

Inoltre, il Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica Covid-19 ha definito d’intesa con il Ministro della Salute un protocollo d’intesa con le farmacie e con le altre strutture sanitarie al fine di assicurare fino al 30 settembre 2021 la somministrazione di test antigenici rapidi a prezzi contenuti che tengano conto dei costi di acquisto.

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