I messaggi INPS sul recupero somme per sgravi contributivi, nuove modalità di inoltro della domanda NASPI e riscatto periodi a fini pensionistici.

Commentiamo la prassi INPS sulle modalità operative di recupero delle somme arretrate degli sgravi contributivi “giovani” e “donne svantaggiate”. Inoltre, commentiamo il messaggio con i chiarimenti sulle nuove modalità di invio della domanda di NASPI e nuove istruzioni operative in materia di riscatto dei periodi ai fini pensionistici.

David Trotti, consulente Sede nazionale

Il messaggio n.2598/2023 dell’INPS fornisce alcuni chiarimenti in merito alle circolari n.57 e n.58 del 2023 dell’Istituto. Le circolari, che hanno introdotto le istruzioni operative per l’applicabilità degli esoneri destinati alle assunzioni di giovani e donne c.d. svantaggiate, prevedevano istruzioni successive per il recupero dei crediti maturati nei periodi precedenti. Nel messaggio sono quindi forniti i codici Uniemens per il recupero delle somme e i termini per il recupero.

Con il messaggio n.2570/2023 l’INPS si pronuncia su alcuni aspetti di recente implementazione relativamente alla domanda di presentazione della Naspi. Nello specifico chiarisce gli adempimenti per la valorizzazione dei campi “redditi previsti” in caso di richiedente precedentemente iscritto alla Gestione separata INPS. Si chiarisce che anche in tal caso la compilazione della sezione “Dichiarazione attività lavorativa” è necessaria; quindi, in caso di assenza di redditi può essere indicata la somma “zero” per quanto riguarda il periodo del 2023.

L’INPS con il messaggio n.2564/2023 torna sul tema delle domande di riscatto ai fini pensionistici. Nello specifico si pronuncia sul caso in cui l’opzione al sistema contributivo sia esercitata contestualmente alla presentazione della domanda di riscatto e i periodi da riscattare siano determinanti per il perfezionamento dei requisiti richiesti. Nel messaggio sono definite le modalità di gestione ed accoglienza della domanda, i termini e caratteristiche del pagamento chiarendo che tali istruzioni riguardano i richiedenti che perfezionano i requisiti richiesti per l’esercizio dell’opzione al sistema contributivo, ovvero, meno di 18 anni al 31 dicembre 1995, almeno 15 anni di cui almeno 5 dal 1° gennaio 1996, almeno un contributo anteriore al 1° gennaio 1996.