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Determinato l'aggregato regionale per l'assistenza ospedaliera da privato per l'anno 2020
Decreto dell'11 febbraio 2021 n. 96
Francesca Gardini, Ufficio giuridico
L'Assessorato della Salute siciliano, dipartimento per la pianificazione strategica, con Decreto dell'11 febbraio 2021 n. 96, ha determinato l'aggregato regionale per l'assistenza ospedaliera da privato per l'anno 2020 delle Case di Cura in complessivi euro 492.464.700,00 di cui fornisce, inoltre, il dettaglio relativo all'attività ordinaria di ricovero (art. 3), ai trapianti di midollo osseo e cornea (art. 5), alla mobilità attiva extra-regione (art. 6) e all'alta complessità (art. 7).
Ha determinato, inoltre, l'aggregato di spesa regionale da destinare all'assegnazione dei budget per l'attività ordinaria di ricovero alle Case di Cura accreditate per l'anno 2020 in complessivi euro 483.212.840,00, di cui fornisce, altresì, la specifica provinciale (comprensiva degli acuti e post acuti). A tale proposito, inoltre, nel provvedimento viene precisato che, nell'ambito del tetto di spesa provinciale, ogni singola ASP, considerato lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativi al rischio sanitario connesso al COVID-19, dovrà assegnare per l'anno 2020 a ciascuna struttura un budget indistinto determinato dal budget 2019 aumentato del costo derivante da rinnovo del CCNL (50% a carico della Regione) omnicomprensivo dell'importo corrispondente all'aumento della tariffa, tenuto conto dell'Accordo del 9 settembre 2020 sottoscritto tra i rappresentati regionali e l'AIOP (art. 3).
I Direttori Generali della ASP dovranno, dunque, entro 30 giorni dalla notifica del decreto in commento, espletare le attività negoziali con i soggetti erogatori secondo i criteri ivi indicati e stipulare i contratti con le Case di Cura relativi all'anno 2020, utilizzando lo schema di contratto allegato al decreto stesso.
Nel decreto, tuttavia, viene precisato che, ove una struttura abbia messo a disposizione i posti letto accreditati e contrattualizzati limitatamente al periodo di emergenza, per pazienti trasferiti da pronto soccorso o da ospedali pubblici, e vada fuori budget, i ricoveri dalla stessa erogati, saranno oggetto di contratti aggiuntivi con la ASP che utilizzerà lo schema di contratto allegato al decreto stesso (art. 18).
Viene, altresì, riconosciuto, conformemente a quanto previsto dalla normativa nazionale, alle strutture sanitarie private accreditate con il SSR che hanno sospeso l’attività programmata sulla base di indicazioni regionali finalizzate al contenimento della pandemia da COVID-19, il 90% del budget, a titolo di ristoro per il periodo di sospensione, tenuto conto della produzione erogata e dei soli costi fissi, comunque sostenuti dalla struttura privata accreditata e rendicontati dalla stessa struttura, e fermo restando la garanzia dell’equilibrio economico del SSR (art. 19).
L'Assessorato, infine, con il predetto Decreto, introduce dall'anno 2020, a parziale modifica del D.A. 1592/2012, abbattimenti tariffari per le prestazioni di ricovero per acuti a seconda della fascia di appartenenza (fascia A 100,00%, fascia B 99,50% e fascia C 99,50%).
In considerazione della particolare rilevanza del provvedimento per le nostre associate siciliane rimandiamo ad un'attenta lettura del provvedimento sopra sinteticamente descritto.