Search User Login Menu

Le novità sul lavoro
2740

Le novità sul lavoro

INPS, Anpal e NASpI

David Trotti, Consulente della Sede nazionale

Con la circolare n.139 del 7/12/2020, l’Inps illustra le novità apportate dal decreto-legge n. 137/2020, come integrato dai successivi decreti-legge n. 149/2020 e n. 157/2020, all’impianto regolatorio in materia di misure di sostegno del reddito previste per le ipotesi di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa a causa di eventi riconducibili all'emergenza epidemiologica da COVID-19.

Come tutti sappiamo i datori di lavoro possono presentare istanza ad Anpal per accedere agli interventi del Fondo nuove competenze. Il fondo remunera ai datori di lavoro il costo del personale, comprensivo di contributi previdenziali e assistenziali, relativo alle ore di frequenza dei percorsi formativi di sviluppo delle competenze stabiliti dagli accordi collettivi stipulati. La misura si rivolge quindi ai datori di lavoro privati che stipulino, entro il 31 dicembre 2020, accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro dei propri lavoratori, per mutate esigenze organizzative e produttive dell’impresa o per favorire percorsi di ricollocazione. La riduzione dell’orario di lavoro dovrà essere finalizzata ad appositi percorsi di sviluppo delle competenze del lavoratore. L’Anpal aggiorna costantemente le Faq sul tema presenti sul suo sito.
Sono uscite in questi giorni le integrazioni alle seguenti faq:
- presentazione istanze: faq n. 1, 2, 3 e 5
- progetto formativo: faq n. 4
- costi finanziati: faq n. 4.
I futuri aggiornamenti saranno comunicati con apposite news.


Con il messaggio n.4464, l’Inps affronta il tema della Naspi in funzione di un accordo collettivo. L’Istituto ricorda che, per accedere alla NASpI, i lavoratori che cessano il rapporto di lavoro a seguito di accordo collettivo aziendale stipulato dalle organizzazioni sindacali, avente ad oggetto un incentivo alla risoluzione del rapporto di lavoro medesimo, sono tenuti, in sede di presentazione della domanda di indennità NASpI, ad allegare l’accordo collettivo aziendale di cui sopra, nonché - qualora l’adesione del lavoratore non si evinca dall’accordo medesimo, ma sia contenuta in altro documento diverso dallo stesso - la documentazione attestante l’adesione al predetto accordo.
Previous Article Nuova disciplina della rivalutazione dei beni d’impresa
Next Article Presentato il 4° Bilancio regionale
Back To Top