Lettera al Presidente Spirlì

voglio rappresentarLe, nella mia qualità, che tutta la rete sanitaria privata accreditata con il SSN è disponibile a contribuire, nelle forme e nei modi che saranno ritenuti opportuni, utili ed adeguati, ad affrontare l’emergenza che la nostra Regione pare debba prepararsi a vivere.
Le nostre strutture sono tutte – e ciascuna per la propria specialità – dotate di requisiti tecnologici strutturali ed organizzativi necessari per l’accreditamento e quindi alcune potrebbero essere in condizioni di dotarsi di presidi per la cura del COVID19, mentre tutte possono consentire l’alleggerimento del carico di lavoro delle strutture pubbliche, ove queste dovessero concentrare tutte le energie, i reparti e le risorse per assistere i contagiati nei reparti di terapia intensiva o subintensiva esistenti o in allestimento.
Tutto ciò – lo diciamo a scanso di equivoci o polemiche preventive – senza alcuna spesa o costo aggiuntivo rispetto ai budget già assegnati e contrattualizzati, ovvero – ove il costo delle prestazioni dovesse eccedere quello già stanziato – con appositi accordi sul rimborso dei soli materiali e dei salari degli operatori.
Siamo pronti ad un incontro anche ad horas, per avere indicazioni operative e per contribuire con idee e proposte inerenti il nostro settore. 

Saluti cordiali.

Il Presidente (Avv. Enzo Paolini)