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Le novità sul lavoro
Agevolazione contributiva e Covid-9
David Trotti, Consulente della Sede nazionale
ESONERO DEI CONTRIBUTI PER LE ASSUNZIONI IN AREE SVANTAGGIATE: LA CIRCOLARE INPS
Con la circolare n.122/2020, l’INPS fornisce le istruzioni per l’agevolazione contributiva per l’occupazione nelle aree svantaggiate. Il beneficio, che consiste in un esonero dei contributi complessivi pari al 30% al di fuori dei contributi spettanti all’INAIL, spetta a tutti i datori di lavoro privati, anche non imprenditori, con esclusione del settore agricolo e datori che stipulino contratti di lavoro domestico. L’accesso al beneficio è subordinato ai rapporti di lavoro (l’unità operativa presso cui sono denunciati in Uniemens i lavoratori) dipendente presso la sede di lavoro situata in regioni quali, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia. Nella circolare sono definite le modalità di richiesta e gestione dell’esonero nonché le contribuzioni che non sono soggette a tale sgravio.
RIPRESA DEI VERSAMENTI: LE ISTRUZIONI RELATIVE ALLA PRIMA METÀ DEGLI IMPORTI
Con il messaggio n.3882/2020, l’INPS fornisce istruzioni aggiuntive relativamente alla ripresa dei versamenti dei contributi previdenziali ed assistenziali sospesi in seguito all’emergenza epidemiologica. L’INPS riepiloga il differimento già chiarito con precedenti messaggi (n.3331/2020) al 30 ottobre 2020 e fornisce le indicazioni per il versamento del primo 50% delle somme oggetto di sospensione. Nello specifico, la normativa ha fissato al 16 settembre 2020 il termine per la ripresa dei versamenti sospesi, entro il 30 ottobre 2020 devono essere versate le prime due rate ed entro il 31 dicembre 2020 il 50% dell’importo oggetto di sospensione dovrà essere interamente corrisposto per poter beneficiare della rateizzazione del rimanente 50% fino ad un massimo di ventiquattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021.
INCENTIVO “IO LAVORO”: LA CIRCOLARE OPERATIVA INPS
Con la circolare n.124/2020, INPS introduce le modalità di richiesta e fruizione dell’incentivo così detto “IncentivO Lavoro, “IO Lavoro”. L’incentivo trova applicazione per le assunzioni a tempo indeterminato di persone disoccupate, ai sensi dell’articolo 19 del D.LGS. n.150/2015, per periodi differenti in base all’età del soggetto. L’incentivo è pari alla contribuzione previdenziale ad esclusione dei premi INAIL per un importo massimo di 8060€ su base annua da riparametrare per dodici mensilità. La soglia massima di esonero della contribuzione riferita al periodo di paga è quindi di 671.66€, che va riparametrata anche in proporzione all’ipotesi di rapporti di lavoro a tempo parziale. Nella circolare sono riepilogate le condizioni di spettanza e gli obblighi in carico al datore di lavoro sia in termini di ammissione che in termini di gestione, nonché i regimi di compatibilità dell’esonero con altri benefici.