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Linee di indirizzo per la prevenzione e la gestione delle cadute del paziente
Roberto Manente, Direttore Sede regionale
Come noto, le cadute in età senile rappresentano un evento avverso rilevante ed una sfida per il Sistema sanitario. Nelle strutture ospedaliere, già nel 2011, veniva stimato come circa il 14% delle cadute era classificabile come accidentale, ovvero, determinato da fattori ambientali (es. scivolamento sul pavimento bagnato), l’8% come imprevedibile, considerate le condizioni fisiche del paziente (es. improvviso disturbo dell’equilibrio), ed il 78% compreso tra le cadute prevedibili per fattori di rischio identificabili nella persona (es: paziente disorientato, con difficoltà di deambulazione).
La Regione Veneto, che già nel 2015 aveva messo in atto un piano di prevenzione delle cadute nelle strutture sanitarie, alla luce delle analisi sulle azioni intraprese dagli erogatori pubblici e privati accreditati, ha disposto le nuove linee di indirizzo per la prevenzione e gestione delle cadute del paziente, con l’obiettivo di omogeneizzare i comportamenti in tema di prevenzione e gestione dell’evento caduta.
Il nuovo documento, elaborato grazie all’apporto e alle esperienze di un gruppo di lavoro pubblico-privato, sviluppa un’analisi sui fattori di rischio, definisce gli obiettivi di pianificazione degli interventi ed illustra il percorso di gestione degli eventi caduta.