Interpello Agenzia delle Entrate sul servizio di mensa diffusa e le novità in merito al servizio “Info CIG“

Commentiamo il messaggio INPS sulla messa a disposizione per il territorio nazionale del servizio “Info CIG” e l’interpello dell’Agenzia delle Entrate in materia di trattamento fiscale e gestione del servizio di mensa aziendale.

David Trotti, consulente Sede nazionale

Con il messaggio n.1605/2023 dell’INPS sono fornite le novità operative in merito al nuovo servizio “Info CIG”. Con il messaggio l’Ente comunica che a partire dal 22 maggio 2023 il nuovo servizio sarà disponibile per tutte le aziende con sede legale in tutto il territorio nazionale. In conclusione, l’Istituto chiarisce le modalità di accesso da parte di lavoratori, aziende o intermediari.

Con riposta n.301/2023 l’Agenzia delle Entrate si pronuncia sul tema dei servizi sostitutivi di mensa aziendale e il loro trattamento ai fini IVA, IRPEF, IRES e IRAP. L’agenzia, oltre a riepilogare l’impianto normativo, porta l’attenzione sul concetto di mensa aziendale e mensa aziendale “diffusa” nel caso di card elettroniche come chiarito con precedente interpello n.63/2005. Nello specifico l’Agenzia delle Entrate chiarisce che la mensa diffusa non rientra nell'ambito delle prestazioni di servizi sostitutivi di mense aziendali (Ticket restaurant), ma tra quelle riferibili alla gestione diretta di una mensa da parte del datore di lavoro, come definito dall’articolo 51, comma 2, lettera c), del decreto del Presidente della Repubblica 22 dicembre 1986 n. 917.In conclusione l’Agenzia chiarisce quindi che per quanto riguarda il trattamento ai fini IRPEF in capo al dipendente, l’importo relativo al servizio di mensa diffusa non concorrerà a formare il reddito in capo al lavoratore dipendente