Search User Login Menu

Incontro con il Direttore Generale della programmazione del Ministero della Salute
3003

Incontro con il Direttore Generale della programmazione del Ministero della Salute

Martedì 25 giugno 2019

Barbara Cittadini, Presidente nazionale

Secondo incontro, dopo quello dello mese di marzo, con il Direttore della Direzione Generale Programmazione sanitaria del Ministero della Salute, Andrea Urbani.
È stata un opportunità per un confronto in merito ai principali temi di politica sanitaria dei quali si sta occupando la Direzione Generale ed, in particolare, sul Decreto ministeriale relativo ai “Criteri di appropriatezza dell'accesso ai ricoveri di riabilitazione ospedaliera”, oltre che sul Patto per la Salute.
Prima di tutto, l’attenzione si è focalizzata sul tema delle regole per l'accesso appropriato al setting di riabilitazione, con riferimento all’emanazione del relativo decreto ministeriale. Dalla consultazione dell’ultima bozza del DM, che abbiamo effettuato insieme al coordinatore della Commissione della riabilitazione, Dario Beretta, sono emersi tre punti salienti:
1. il cut off del 20% per i ricoveri in riabilitazione sarà inserito nel DM, ma come obiettivo di media regionale, che ammetterà delle deroghe a livello di singola struttura e di particolari patologie;
2. nell'Allegato 3, per i ricoveri in riabilitazione, conseguenti a frattura del femore, sono stati inseriti i codici 820 e 821 e relative sotto-codifiche con conseguente possibilità, nel caso di presenza di altre diagnosi di complessità, di essere classificati nel livello 56b.
3. nell’Allegato 4, non risultano, ancora, inseriti i codici per ricoveri in riabilitazione conseguenti a intervento di protesi di anca e di ginocchio (V4364 – V4365 – V4366) per poter considerare appropriati tali ricoveri almeno nel livello 56c.

Il Direttore Urbani ha ribadito che quanto analizzato non è, ancora, un documento definitivo e che sarà, quindi, effettuato un ulteriore approfondimento. Rispetto ai motivi del mancato inserimento, nell’Allegato 4, dei codici relativi al ricovero in riabilitazione estensiva conseguente ad intervento di protesi d’anca e di ginocchio ritiene che provvederanno sicuramente in tal senso e che, comunque, ci sarà dato un riscontro in tempi brevi.

Nel corso della seconda parte dell’incontro, invece, l’attenzione si è concentrata sui temi relativi al Patto per la Salute.

Il Ministero sta lavorando affinché, quanto previsto dall’ art. 1 comma 516, lettera f, della Legge di bilancio venga inserito nel Patto della Salute.

La flessibilità di spesa, secondo Urbani, dovrebbe essere concessa a quelle regioni che assicurano l’equilibrio di bilancio.
Sul tema, abbiamo fatto rilevare che la garanzia di una flessibilità di spesa per tutte le regioni è condizione necessaria, per AIOP, non solo per incrementare i volumi di attività, dando una risposta assistenziale che aiuti il SSN a risolvere la criticità delle liste d’attesa, ma, anche e soprattutto, per potere proseguire il confronto sul rinnovo dei CCN della componente di diritto privato del SSN.
L’interlocuzione con il Ministero della Salute continuerà nelle prossime settimane: sui contenuti e sull’evoluzione della stessa e tutti gli associati saranno tempestivamente informati.
Previous Article Informaiop 313
Next Article Incontro sul "Risk management e sicurezza del percorso di cura"
Back To Top