5182
Le novità sul lavoro della settimana
INPS
David Trotti, Consulente Nazionale AIOP
ATTIVITÀ DI ASSISTENZA SANITARIA: ISTRUZIONI INPS PER LA CONTRIBUZIONE
Con il messaggio n. 1281/2019, l’INPS fornisce le disposizioni relative agli obblighi di iscrizione e contribuzione per i professori, ricercatori universitari e figure equiparate che svolgono attività di assistenza sanitaria presso aziende ospedaliero-universitarie. Il caso di riferimento è il caso specifico relativo alla contribuzione di Professori e ricercatori ed altre figure equiparate, che oltre al trattamento economico da parte dell’Università, ricevono in aggiunta, un trattamento a carico della struttura sanitaria, graduato in relazione alle responsabilità connesse ai vari incarichi. L’INPS chiarisce che lo svolgimento dell’attività assistenziale medica svolta presso le suddette strutture, in genere aziende ospedaliero-universitarie, trova il suo fondamento nel rapporto di lavoro principale instaurato con l’Università, l’obbligo di contribuzione deve essere assolto anche per le retribuzioni erogate per l’attività sanitaria, nelle casse e nei fondi a cui risulta iscritto il lavoratore per il rapporto di lavoro instaurato con l’Università, segnatamente alla Cassa per i trattamenti pensionistici dei dipendenti dello Stato e al Fondo ex Enpas per i trattamenti di previdenza, nonché alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Con il messaggio l’INPS fornisce le istruzioni per l’integrazione del trattamento economico del personale universitaria e i relativi effetti sui trattamenti pensionistici e sul trattamento di fine rapporto.
PROROGA DEL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI PER LE ZONE COLPITE DAL SISMA
La circolare n.48/2019 dell’INPS fornisce le indicazioni operative relativamente alla ripresa dei versamenti da parte delle popolazioni colpite dagli eventi sismici verificatisi nel Centro Italia a decorrere dal 24 agosto 2016. Come da precedenti disposizioni la ripresa degli adempimenti e dei versamenti sospesi era fissata a decorrere dal mese di gennaio 2019, con la legge di Bilancio 2019 (legge n.145/2018) il termine ultimo è stato ulteriormente prorogato al mese di giugno 2019. Con un successivo messaggio da parte dell’Istituto saranno fornite le istruzioni per il versamento dei contributi sospesi da effettuarsi quindi entro la scadenza del 1° giugno 2019 o in alternativa mediante rateizzazione in un massimo di 120 rate mensili di pari importo, a decorrere dal medesimo mese di giugno 2019. Nella circolare sono riepilogati ed aggiornati gli adempimenti e le scadenze anche relativamente alla sospensione dei termini prescrizionali e delle procedure esecutive.