Camera: Audizione Aiop nell'ambito dell'esame del DL Bollette

Le Commissioni riunite VI Finanze XII Affari sociali hanno svolto le audizioni con i principali rappresentanti di interessi della Sanità.

In occasione dell'audizione tenutasi alla Camera mercoledì 12 aprile, la Presidente Barbara Cittadini ha esposto le principali incongruenze presenti nell’art. 15 del Disegno di Legge n. 1060, di conversione del decreto-legge 30 marzo 2023, n. 34, recante “misure urgenti a sostegno delle famiglie e delle imprese per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale, nonché in materia di salute e adempimenti fiscali” e ha chiesto una più corretta formulazione della norma per evitare interpretazioni discordanti e pericolosi vulnus normativi.

L’articolo, rubricato “Disposizioni in materia di esercizio temporaneo di attività lavorativa in deroga al riconoscimento delle qualifiche professionali sanitarie conseguite all’estero”, prevede correttamente che il riconoscimento in deroga dei titoli possa avvenire entro il 31 dicembre 2025, ma abroga la procedura di cui all’art. 4-ter, lett. b, punto 1) del c.d. Decreto Milleproroghe 2023, demandando la disciplina per l’esercizio temporaneo dei professionisti ad una intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano. Tuttavia, la formulazione dei commi 3 e 5 è tale da non permettere alle strutture di poter assumere personale sanitario extra-UE fino all’avvenuta approvazione dei provvedimenti attuativi da parte delle Regioni, rendendo dunque totalmente inefficace la misura nel suo complesso. L’eventuale mancata attuazione dell’intesa da parte di una o più Regioni, porterebbe inoltre ad una forte disomogeneità dell’attuazione della misura sul territorio nazionale, con evidenti ripercussioni sul diritto alla cura dei cittadini.

In allegato la memoria depositata in Commissione.