Search User Login Menu

Mako Robotics Club
3322

Mako Robotics Club

Cerro Maggiore (MI), 8-9 febbraio 2019

Enrico M. Andreoli, Giurista sanitario

Venerdì 8 e sabato 9 febbraio 2019 presso la sede di AB Medica sita in via J. F. Kennedy 10/12 a Cerro Maggiore (MI), si è tenuto l’evento “Mako Robotics Club” organizzato dall’azienda americana Stryker, rivolto a tutti gli utilizzatori della tecnologia Mako all’interno del territorio italiano.
Il meeting aveva come presupposto principale quello di creare un’occasione di confronto e condivisione delle proprie esperienze sulla chirurgia robotica assistita con il predetto sistema. Il “club” nasce quindi con l’idea di creare un gruppo di “soci” che credano e adottino la tecnologia Mako, ma che soprattutto vogliano mettere a disposizione della comunità robotica le conoscenze acquisite sino ad ora.
Per questa prima edizione del Mako Robotics Club sono stati invitati come uditori 23 nuovi futuri utilizzatori che di fatto non hanno ancora acquisito la tecnologia.
La prima giornata è stata dedicata ai citati utilizzatori con risultati clinici e revisioni della letteratura, oltreché ad un aggiornamento delle tre tecniche (totale di ginocchio ed anca e parziale di ginocchio - THA total hip arthroplasy, PKA partial knee arthroplasty. TKA total knee arthroplasty). Il programma in questa prima parte dell’evento si è rivolto principalmente ai nuovi utilizzatori per i quali sono state messe a disposizione 4 postazioni Mako demo. Nel dettaglio, si sono svolte delle sessioni di training su ossa sintetiche su postazioni diversificate per protesi compartimentali e totali di ginocchio e per protesi totali di anca, riservate a coloro che stanno iniziando ad utilizzare il sistema robotico Mako o che a breve lo avranno a disposizione. In qualità di istruttori sono intervenuti degli utilizzatori esperti.
La seconda giornata si è strutturata in 3 tavole rotonde per ciascuna applicazione PKA, THA e TKA. All’interno di ciascuna tavola rotonda (della durata di 45 minuti, con 15 minuti per ciascuna applicazione) sono stati individuati degli argomenti specifici intorno ai quali si è poi articolata la discussione. Successivamente si è dato spazio ad una serie di relazioni che andavano oltre l’esperienza clinica e che hanno permesso agli utilizzatori di condividere la propria esperienza nell’introduzione della tecnologia robotica all’interno delle proprie strutture, facendo un excursus sul processo di acquisizione di ciascuna struttura ospedaliera e mostrando i benefici riscontrati nell’acquisizione di Mako. Nello specifico è stato riservato spazio a relazioni scientifiche distinte su tre argomenti: protesi compartimentali e totali di ginocchio e protesi di anca.
Infine, vi è stata una sessione in cui vari relatori hanno raccontato l’esperienza nella propria struttura. In tale contesto hanno presenziato, in rappresentanza della Clinica San Francesco di Verona, i dottori Piergiuseppe Perazzini (Responsabile), Paolo Sembenini, Francesco Alberton e Michele Trevisan dell’Unità Funzionale di Ortopedia e Traumatologia.
Nella prima sessione dedicata alla parziale di ginocchio (PKA) il dottor Sembenini ha esposto una relazione dal titolo “Protesi bicompartimentale”, mentre il dottor Perazzini una intitolata “L’approccio anteriore DAA” (sessione THA – totale di anca).
La seconda parte - come anticipato - ha avuto invece un approccio trasversale e meno clinico in grado di aiutare a comprendere e a condividere l’esperienza dell’installazione della Mako all’interno della propria struttura. E qui, sempre il Dottor Perazzini, ha presentato la relazione “L’esperienza della Clinica San Francesco: da struttura privata a Centro di Ortopedia Robotica Europeo” (sessione TKA – totale di ginocchio).
Al termine di tale seconda e ‘centrale’ giornata vi è stato uno spazio dedicato allo stato dell’arte sulla robotica in America, sul numero di impianti eseguiti negli USA nel 2018 (77.000) e sugli sviluppi della tecnica nei prossimi anni.
Nel mondo attualmente esistono 642 centri di chirurgia robotica Mako di cui 580 in terra statunitense (82%). In Italia ne sono stati installati 16 (maggior numero in Europa).
Il numero totale degli interventi eseguiti in tutto il mondo con tecnica robotica Mako alla fine del 2018 è stato di 200.000 (inizio nel 2008) ed in Italia di 5700 (di cui 2300 interventi eseguiti presso la Clinica San Francesco, prima struttura al di fuori degli USA, a partire dal 2011).
Prossimamente verranno previsti degli aggiornamenti dei software (più rapidi e semplificati) e l’introduzione di nuove applicazioni con riferimento alla colonna vertebrale ed alla spalla. Il fine ultimo è quello di replicare questa tipologia di incontro nel corso degli anni proprio come un vero club.
Previous Article Recepimento Linee Guida nazionali in tema di soccorso e assistenza socio sanitaria alle donne vittime di violenza
Next Article XX Trofeo Nazionale AIOP di Golf al Circolo Acaya Golf & Country
Back To Top