Search User Login Menu

5151

Piano Socio-Sanitario 2019-2023

Roberto Manente, Sede regionale

Al termine delle intense giornate di dibattito, il Consiglio regionale ha approvato il testo del “Piano socio-sanitario regionale 2019-2021” promulgato in Legge Regionale n. 48 del 28 dicembre 2018.
Il nuovo Piano si pone l’obiettivo di delineare la pianificazione regionale del sistema sociosanitario per il prossimo quinquennio, alla luce delle significative riforme intercorse negli ultimi anni e della necessità di sviluppare ulteriori azioni per rispondere all’evoluzione del fabbisogno assistenziale. Nel corso degli ultimi anni sono stati numerosi, infatti, gli interventi nazionali e regionali nell’ambito del sistema sanitario, tra cui vanno rammentati: i provvedimenti di contenimento della spesa sanitaria; la definizione di standard qualitativi, strutturali tecnologici e quantitativi; lo sviluppo delle reti cliniche; l’istituzione in Veneto di Azienda Zero e la contestuale riorganizzazione territoriale delle ULSS.
Alla luce del nuovo quadro normativo e dell’avvio di un percorso che possa affrontare la complessa realtà dei bisogni di salute, il documento approvato si articola in due parti.
La prima parte approfondisce i bisogni, la domanda e l’offerta del servizio sociosanitario con riferimento ai seguenti ambiti:
1. lo scenario epidemiologico e sociale e l’impatto sulla domanda dei servizi sociosanitari;
2. la promozione della salute e la prevenzione dei fattori di rischio;
3. la programmazione sociosanitaria della Regione del Veneto;
4. la salute della donna e del bambino;
5. il Percorso del paziente in ospedale;
6. la presa in carico della cronicità e della multimorbilità per intensità di cura e di assistenza;
7. le malattie rare;
8. la salute mentale
9. e l’integrazione sociosanitaria.

La seconda parte è focalizzata, invece, sul profilo dei sistemi di supporto con riferimento agli ambiti:
10. il governo del sistema e il governo delle aziende;
11. la gestione del patrimonio informativo sociosanitario;
12. il governo della farmaceutica e dei dispositivi medici;
13. il governo delle politiche per il personale;
14. il governo delle risorse finanziarie e strumentali;
15. la Ricerca, innovazione e valutazione delle tecnologie sanitarie;
16. e i Rapporti con l’Università.
Previous Article Cure palliative. Nuove linee di indirizzo
Next Article I Congressi e i Corsi ECM organizzati da GVM Campus
Back To Top