Search User Login Menu

A Catania nasce il Poliambulatorio “H7” Hospital Seven
6519

A Catania nasce il Poliambulatorio “H7” Hospital Seven

Prestazioni sanitarie “out of pocket” accessibili a tutti

Un nuovo modello di servizio sanitario integrativo, ideato con l’obiettivo di venire incontro alle esigenze di tempestività e qualità, soprattutto nell’ambito delle visite specialistiche «out of pocket», sempre più richieste dai cittadini.
Nasce con quest’obiettivo “H7” Hospital Seven, il poliambulatorio catanese - inaugurato sabato scorso dal sindaco di Catania Salvo Pogliese - aperto sette giorni su sette, che offre ai pazienti un servizio di cura completo fair price: dall’odontoiatria alla cardiologia, passando per le valutazioni chirurgiche alla diagnostica.
«Il progetto nasce come estensione imprenditoriale del Centro catanese di medicina e chirurgia (CCMC), la casa di cura che oggi è un ospedale privato con 200 posti letto per le prestazioni di diagnosi, cura e riabilitazione in regime di ricovero e che svolge attività nel capoluogo etneo dal 1976», sottolinea l’imprenditrice e azionista del Gruppo Alba Murabito.
«H7 è il risultato di un grande lavoro organizzativo da parte di un team giovane – spiega il manager Daniele Virgillito - che ha trasformato l’operosità e l’esperienza di tre generazioni in governance imprenditoriale. Il nostro progetto mira a integrare le esigenze di cura a supporto del sistema pubblico, per questo abbiamo ridefinito i costi delle prestazioni (a partire da 70 euro), che pur essendo d’eccellenza, diventano sostenibili e accessibili ai cittadini, soprattutto nella direzione della prevenzione».

Per prenotare una visita presso il poliambulatorio, oltre ai canali tradizionali, sarà possibile collegarsi online e acquisire in agenda la disponibilità del medico competente richiesto, entro il termine massimo di 48 ore: «All’interno di H7 saranno presenti 45 professionisti con un conseguente azzeramento dei tempi d’attesa – spiega Marco Murabito, chirurgo e imprenditore – il focus di H7 è di certo la tecnologia: grazie a strumentazioni all’avanguardia di ultima generazione potremo infatti garantire controlli rapidi e simultanei, combinando in modo efficiente diagnostica pesante e leggera, con ben 11 specializzazioni mediche e sanitarie al suo interno».

Una formula nata per rispondere alle richieste di un’utenza sempre più esigente, che si rivolge anche alle fasce economicamente più deboli, consentendo a tutti di costruire un “programma di salute” con la garanzia di tempistiche snelle e veloci: «Il nostro è un progetto imprenditoriale che ha una forte valenza sociale – conclude il presidente del Cda Vittoria Lanteri – se in passato, storicamente, la sanità integrativa veniva considerata come un benefit a vantaggio di poche categorie, oggi abbiamo letteralmente rivoluzionato questo modello, con un servizio sanitario privato light fair, che in Sicilia ci vede di certo pionieri».
Previous Article L’UEHP aderisce alla campagna “Health in all regions”
Next Article L’obbligo di repêchage e il licenziamento per giustificato motivo oggettivo
Back To Top