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Resoconto della riunione della Commissione sanità integrativa
Palermo, 14 settembre 2018
Francesco Berti Riboli, Coordinatore Commissione Aiop Sanità Integrativa
Venerdì 14 settembre scorso, in una Palermo quasi "blindata", in trepidante attesa per la visita pastorale di Papa Francesco fissata per il giorno dopo, la Commissione Sanità integrativa si è riunita praticamente al gran completo, ospite della sede regionale AIOP Sicilia.
Questa circostanza è stata l’occasione per la Commissione per condividere e portare a conoscenza del Presidente nazionale, Barbara Cittadini, alcune riflessioni, in una riunione che - a differenza della solita gestione adottata in video conferenza tra la Sede nazionale di via Lucrezio Caro e la sede di AIOP Lombardia, (sistema pratico, ma talvolta un po’ dispersivo…) - ha visto finalmente, pressoché tutti i componenti, riuniti in unica sede.
Infatti, dopo il saluto del Presidente Cittadini, la Commissione ha potuto focalizzare l’attenzione su una serie di punti all'ordine del giorno, di cui diamo breve sintesi a seguire.
Prima di tutto è risultato essenziale diffondere, all'interno di AIOP, le finalità della Commissione strutture private non accreditate che, per volere del Presidente Cittadini, ha ampliato il proprio spettro di azione a tutte le questioni di sanità integrativa, ovvero a qualunque struttura associata AIOP (a partire da quelle private accreditate) nel rapporto con Assicurazioni, Fondi di assistenza, etc. Per questo motivo, oggi parliamo di Commissione Sanità integrativa.
A questo fine e per consentirci di arrivare all'obiettivo che la Commissione si è proposta (cioè di offrire aiuto, nel merito della definizione delle regole contrattuali, con particolare attenzione ai tempi di pagamento e quindi agli importanti crediti in sofferenza) nei confronti di tutte le Aziende associate AIOP che offrono prestazioni a pazienti con copertura assistenziale privata, è stata individuata come assoluta priorità, la necessità di un migliore inquadramento degli "economics" del fenomeno.
Quindi, anche per consentirci di mappare le situazioni (fatturato, crediti maturati e scaduti, etc.) e costruire progressivamente un modello di lavoro da opporre efficacemente ai nostri partner cosiddetti “terzo-paganti”, è stato elaborato un questionario che sarà diffuso nelle prossime settimane e di cui verrà curato attentamente il monitoraggio dei riscontri.
Maggiore sarà il sostegno del contributo in informazioni da parte degli associati, più facilmente sarà possibile per la Commissione costruire l’attività. A distanza di alcuni mesi dai primi risultati, la Commissione si è proposta di condividere con un'iniziativa nazionale, il resoconto degli obiettivi raggiunti.
Contestualmente, la Commissione continua a lavorare per la definizione di uno schema di accordo a sottoscrizione congiunta tra AIOP. ma anche ARIS e FederAnisap e i vari Enti di Assistenza, per arrivare ad un accordo di convenzione adeguato tra Struttura ed Ente, nel rispetto della normativa vigente in tema di concorrenza secondo le indicazioni dell'Authority competente. Si valuterà come "arricchire" il contenuto degli accordi anche con l’opportunità di richiedere contrattualmente idonee garanzie a tutela dei crediti, il cui importo complessivo supera di gran lunga la responsabilità limitata di questi soggetti. Nel caso di alcuni player si è deciso anche di profilare la situazione di solidità patrimoniale, soprattutto quando lo schema di convenzione preveda rapporti con intermediari, anziché direttamente con soggetti sottoposti a vigilanza istituzionale (es. IVASS per le Compagnie di assicurazione).
A questo proposito, il Presidente Cittadini ha lanciato l'idea, subito da noi accolta con entusiasmo, di organizzare gli “Stati generali della sanità integrativa”, con un format di tavole rotonde che coinvolgano i vari soggetti attori delle diverse fasi del percorso, da organizzare nel mese di febbraio anche per una condivisione preliminare dei dati che verranno raccolti dai questionari.
Nella mia veste di Coordinatore della Commissione, ho proposto di organizzare l'evento in Liguria, a Genova, la mia città che, come a tutti noto, sta lottando per il proprio destino dopo il tragico evento dello scorso 14 agosto.
Certo che un’iniziativa di questo tipo possa essere utile alla città, come tante altre occasioni che sono in via di organizzazione, senza dimenticare le evidenti difficoltà logistiche, mi sento di contare sul sostegno del Presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti e del Sindaco di Genova Marco Bucci.
Tutto questo, ovviamente, previa firma degli accordi di cui abbiamo detto coi nostri interlocutori.
Sono stati infine affrontati anche altri argomenti, fra cui l'ipotesi di progetto sperimentale di un sistema di CUP privato.
In attesa di un incontro preliminare per meglio comprendere l’iniziativa poco definita (es. nel numero di farmacie aderenti, nelle caratteristiche delle aziende coinvolte, nel dettaglio delle prestazioni da erogare, nelle modalità di prenotazione e pagamento delle prestazioni stesse), non siamo stati ovviamente in grado di esprimere una valutazione. È stato rilevato nella Commissione un parere unanime di interesse all’approfondimento: con Roberto Totó e Flavio Nascé incontreremo Erika Mallarini (OCPS Bocconi) nelle prossime settimane.
Un grazie al Presidente nazionale, Barbara Cittadini, al Presidente regionale AIOP Sicilia, Marco Ferlazzo e alla direttrice Silvana Montalbano e alle funzionarie della sede AIOP Sicilia per la splendida ospitalità, oltre alla preziosa presenza e supporto di Filippo Leonardi. Ritengo di poter dire a nome di tutti i membri della Commissione che non avremmo potuto scegliere una soluzione migliore per la ripresa dell'attività della stagione 2018/2019.