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Centri di riferimento per la conservazione dei defunti: MinSal pubblica Decreto
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Centri di riferimento per la conservazione dei defunti: MinSal pubblica Decreto

Venerdì 14 giugno u.s., il Ministero della Salute ha pubblicato il Decreto del 24 aprile 2024 del Ministro della Salute che stabilisce le modalità e i tempi di presentazione della candidatura delle strutture universitarie, delle aziende ospedaliere di alta specialità e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) da utilizzare quali centri di riferimento per la conservazione e l’utilizzazione dei corpi dei defunti per le finalità della Legge 10 febbraio 2020, n. 10.

Venerdì 14 giugno u.s., il Ministero della Salute ha pubblicato il Decreto del 24 aprile 2024 del Ministro della Salute che stabilisce le modalità e i tempi di presentazione della candidatura delle strutture universitarie, delle aziende ospedaliere di alta specialità e degli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) da utilizzare quali centri di riferimento per la conservazione e l’utilizzazione dei corpi dei defunti per le finalità della Legge 10 febbraio 2020, n. 10.
In particolare, tali soggetti possono presentare la propria candidatura nell’anno corrente dal 1° al 31 maggio 2024 e, successivamente, dal 1° al 30 aprile di ciascun anno. Nel caso di richiesta di candidatura per l’anno 2024, la presentazione della documentazione tecnica, attestante il possesso dei requisiti richiesti, può essere presentata entro i successivi venti giorni. 
Sono riconosciuti centri di riferimento per la conservazione e l’utilizzazione dei corpi dei defunti:
  • I.R.C.C.S. Multimedica;
  • Alma Mater Studiorum – Università di Bologna;
  • Università degli studi di Padova;
  • Università degli studi di Brescia;
  • I.R.C.C.S. Ospedale San Raffaele – Gruppo San Donato;
  • I.R.C.C.S. Istituto neurologico mediterraneo Neuromed;
  • Azienda ospedaliero universitaria di Sassari;
  • Centro Servizi per la ricerca e formazione avanzata su cadavere e di identificazione forense -TANATOCENTRUM c/o Università degli Studi di Firenze;
  • Centro Azienda USL Toscana Nord Ovest – struttura UOC Medicina Legale di Lucca c/o Azienda USL Toscana Nord Ovest (Lucca);
  • U.O.S. Coordinamento delle attività di settorato c/o Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS (Roma).

Il Ministero della salute, al fine di verificare la permanenza dei requisiti, effettua con cadenza almeno biennale, verifiche ispettive presso le strutture già riconosciute, e si riserva di adottare i necessari provvedimenti anche di sospensione dell’idoneità del centro, qualora dalle risultanze delle attività ispettive dovessero emergere difformità rispetto a quanto dichiarato in sede di candidatura o in caso di perdita dei requisiti.

 
Si specifica che il Decreto dovrà essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale per l'entrata in vigore. 

 

QUI il Decreto.
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