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Pelissero (Aiop):"Necessario adeguare i sistemi tariffari e i sistemi retributivi"
Così il Prof. Gabriele Pelissero, Presidente Nazionale di Aiop, durante la trasmissione Coffee Break, andata in onda su La7 sabato 18 gennaio u.s.
“Noi rappresentiamo il servizio pubblico, siamo un pezzo del servizio pubblico al 95% della nostra realtà operativa. Poi c’è una piccola quota di attività direttamente privata, come fa anche la componente pubblica che ha l’intramoenia. In questo momento, sui 4 milioni e mezzo di ricoveri ospedalieri che vengono fatti nel nostro paese noi ne eroghiamo per il Ssn 1 milione e settecentomila. Bisogna ricordare che il sistema italiano è un sistema pubblico, universalistico e misto, ossia nel quale la produzione delle prestazioni è fatta in parte da soggetti di diritto pubblico e in parte da soggetti di diritto privato, come avviene in tutta Europa. Peraltro, al cittadino che si ricovera in una struttura di diritto privato non interessa la distinzione pubblico-privato e non la comprende neanche perché vi accede con l’impegnativa del medico e con la tessera sanitaria”. Così il Prof. Gabriele Pelissero, Presidente Nazionale di Aiop, durante la trasmissione Coffee Break, andata in onda su La7 sabato 18 gennaio u.s.
Sulle istanze del comparto, poi, il Presidente ha dichiarato “negli ultimi dieci anni, abbiamo avuto sicuramente un grande problema: dal 2009 al 2019, l’intero sistema, sia erogatori di diritto pubblico sia erogatori di diritto privato, hanno perso ogni anno 0,1% punti del PIL, quindi, complessivamente, 1 punto di PIL. È evidente che il sistema è andato in sofferenza e la criticità maggiore è rappresentata dai valori tariffari" ha affermato Pelissero, che ha precisato “la risorsa messa a disposizione per produrre una prestazione è diminuita sia in valore assoluto che come utilità. Penso all’elettrocardiogramma o all’appendicectomia che, oggi, hanno tariffe non sostenibili. È uno stato di sofferenza che ovviamente si ripercuote anche sui lavoratori e sui medici perché, come sempre, le dinamiche salariali seguono quelle tariffarie. Abbiamo l’esigenza di adeguare i sistemi tariffari e i sistemi retributivi ed è un problema di cui stiamo parlando con il governo".
"Nei prossimi anni - ha proseguito il Presidente di Aiop - avremo sicuramente bisogno di più risorse. Le manovre finanziarie che sono state fatte negli ultimi due anni – 2024 e 2025 – vanno nella direzione giusta, ma non basta. Negli anni a venire avremo bisogno di risorse aggiuntive, ma è anche necessario un utilizzo più efficiente delle stesse ed è un problema che si lega a un altro dato importante, ovvero che non tutte le realtà regionali sono allineate”.
Infine, il Presidente è intervenuto sulla questione dei pronto soccorso.“In tutte le regioni nelle quali l'amministrazione regionale lo consente, il privato è completamente integrato nella rete dei pronto soccorso. Chi dice che il privato non ha o non vuole avere il pronto soccorso non dice il vero. Ad esempio, in Lombardia, dove c’è stata una buona amministrazione, tutti i privati che fanno attività per acuti hanno il pronto soccorso, dal primo all’ultimo” ha concluso Pelissero.
In studio, insieme al Presidente AIOP erano presenti anche il senatore Francesco Zaffini (FdI), Presidente della 10A Commissione Affari Sociali al Senato, la senatrice Maria Domenica Castellone (M5S), Vice presidente del Senato e membro della 10A Commissione Affari Sociali, Giovanni Migliore, Presidente Fiaso, e Anna lisa Mandorino, Segretaria generale di Cittadinanzattiva.