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59ª Assemblea Generale dell'Associazione Italiana dell'Ospedalità Privata. Bologna 27-28 maggio
L'anno che è stato e l'anno che verrà nella relazione della Presidente nazionale Barbara Cittadini
Barbara Cittadini, Presidente Nazionale Aiop
La 59ª Assemblea Generale, che si è svolta a Bologna il 27 e 28 maggio u.s., è stata l’occasione per ritrovarci, finalmente, in presenza, dopo una pausa forzata durata due anni.
I lavori delle nostre giornate assembleari si sono aperti la mattina di venerdì 27 con un convegno che ha affrontato, in maniera puntuale ed approfondita, un tema per noi estremamente importante: la necessità di superare il tetto di cristallo, posto dal comma 14 dell’articolo 15 del Dl 95/2012 per consentire alla componente di diritto privato del Servizio Sanitario Nazionale di contribuire, in modo ancor più efficace, alla tutela della salute pubblica, libera da vincoli che sono anacronistici e illogici, oltre che, a nostro avviso, incostituzionali.
Nel pomeriggio sono stati i Giovani di Aiop i protagonisti, con il workshop sulla sanità digitale, inaugurato dal presidente nazionale, Michele Nicchio, al quale hanno partecipato imprenditori di ben 6 start up innovative in ambito sanitario, intervenuti al nostro Convegno per presentare i loro progetti.
Il sabato mattina, dopo il saluto istituzionale del Sindaco di Bologna, Matteo Lepore, si è tenuta la nostra Assemblea in occasione della quale, in qualità di presidente, ho avuto l’onore di presentare la relazione annuale agli Associati.
Una relazione che ha voluto rendere conto di quanto fatto da Aiop nel corso di tutto questo anno associativo, sia nella sua dimensione istituzionale che in quella associativa.
Ai Rappresentanti delle Strutture Associate che, con la loro preziosa presenza hanno conferito spessore e valore alle due giornate, vanno i miei ringraziamenti più sinceri e tutt'altro che formali.
“Il futuro – scriveva Karl Popper -, è decisamente aperto. Esso dipende da tutti noi. Dipende da quello che noi e molte altre persone faremo: oggi, domani e dopodomani.
E quello che facciamo e faremo dipende a sua volta dai nostri desideri, dalle nostre speranze, dalle nostre paure!
Dipende da come vediamo il mondo; e da come valutiamo le possibilità largamente disponibili del futuro”.
In altri termini, care Amiche e cari Amici, il futuro è nelle nostre mani.
Sta alle nostre intelligenze, alla nostra storia, alla nostra memoria, alla nostra capacità di immaginare e progettare il meglio per il futuro delle nostre imprese.
L’augurio è che questo futuro ci veda, tutti insieme, protagonisti del cambiamento che auspichiamo e al quale stiamo, da tempo e con chiarezza di pensiero, lavorando.
In allegato la relazione e le slide della Presidente Barbara Cittadini.
Qui di seguito il Comunicato Stampa diramato e la rassegna stampa ad esso collegata.
Barbara Cittadini (Aiop): “Oltre gli anacronismi per realizzare le potenzialità del SSN: il futuro è già qui”
Dopo i saluti del Sindaco di Bologna Matteo Lepore, si apre con la lettera del Ministro della Salute, Roberto Speranza, la 59ª Assemblea Generale dell’Associazione Italiana Ospedalità Privata.
“Abbiamo la possibilità di attuare un processo di rilancio del SSN che abbiamo chiamato ‘PIÚ Salute - Prossimità, Innovazione e Uguaglianza’.
Una sfida che vinceremo se saremo in grado di costruire un grande Patto-Paese che coinvolga tutti coloro che lavorano nella sanità, perché l’obiettivo comune è quello di fornire risposte concrete e tempestive ai bisogni di salute dei cittadini”.
Così il Ministro Speranza, il suo è un messaggio importante, che giunge nel cuore della riflessione proposta da Aiop sulla necessità di fare tesoro del contributo della componente di diritto privato per (ri)costruire un SSN oggi a un bivio fondamentale, tra tenuta economico-finanziaria e modernizzazione a tutela dei cittadini. Sinergia, dunque, che sappia cogliere le abilità e potenzialità di ciascun attore del sistema.
La relazione annuale di Barbara Cittadini, Presidente nazionale Aiop, è tutta imperniata sul concetto di tempo e di programmazione.
La chiave con la quale leggere l’impegno di Aiop «tanto nella sua dimensione istituzionale quanto nella sua dimensione associativa è - come dichiarato da Barbara Cittadini - perseguire l’obiettivo di aiutare, oggi, a tracciare il profilo di una sanità che recuperi e sviluppi i suoi caratteri di universalismo, solidarietà, appropriatezza ed equità nell’accesso alle cure.
Siamo la componente di diritto privato del SSN e come tale desideriamo operare nell’interesse esclusivo della domanda di salute degli italiani».
«La riflessione che, come Aiop, stiamo conducendo - prosegue Cittadini - non ha natura meramente oppositiva o di contrasto, ma di ruolo proattivo per concorrere alla piena realizzazione del Servizio Sanitario Nazionale, in tutte le sue potenzialità inespresse e, quindi, di correzione delle sue carenze qualitative e delle sue inefficienze».
"È questo -conclude Cittadini- lo spirito che anima l’Associazione nell’affermarsi quale interlocutore fondamentale delle Istituzioni su tutti i temi di stringente attualità nella politica sanitaria nazionale".