I PNRR degli altri Paesi UE: quali opportunità per le imprese italiane

La Farnesina, in collaborazione con la sua rete diplomatica, ha realizzato un’analisi approfondita sui progetti che gli altri paesi dell’Unione Europea intendono finanziare nel quadro dei rispettivi Piani varati in attuazione del Next Generation EU

La Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, avvalendosi della propria rete diplomatica nei paesi UE, ha elaborato una interessante analisi sui Paesi UE che hanno adottato o hanno avviato il processo di approvazione del proprio Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Come si legge nella nota metodologica del documento, che alleghiamo, “per ognuno dei paesi UE è stata elaborata una scheda comprensiva di una sezione con informazioni generali e di governance, una sezione descrittiva dei settori prioritari perseguiti da ciascun Piano e delle opportunità che essi offrono alle imprese italiane per la messa a frutto delle loro capacità ed expertise e, infine, una tabella di dettaglio dei principali stanziamenti previsti da ciascun Piano con indicazioni dell’area o progetto di investimento e relativo importo”.

Il report, oltre a fotografare lo stato di adozione/avanzamento dei PNRR negli altri Paesi UE al 15 aprile 2022, è arricchito da “green tag” e “digital tag” con le quali individuare l’impatto dei singoli piani nel perseguire le transizioni gemelle, ossia la transizione ecologica e quella digitale.

Obiettivo del lavoro è quello di indicare alle imprese italiane potenziali opportunità nel mercato estero.