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Riconoscimento contributo una tantum alle strutture private accreditate
Ordinanza Regione Abruzzo 105/2020 in attuazione del D.L. Ristori-bis
Il Presidente della Regione Abruzzo, con Ordinanza del 25 novembre 2020, n. 105, ha riconosciuto alle strutture private accreditate, destinatarie di apposito budget per l'anno 2020, ricomprese nell’ambito di applicazione dei commi 5-bis e 5-ter dell’art. 9 del D.L. 149/2020, fino a un massimo del 90% del budget assegnato nell’ambito degli accordi e dei contratti di cui all'articolo 8-quinquies del D.lgs. 502/1992, stipulati per l'anno 2020.
È stato, pertanto, riconosciuto alle strutture sanitarie e sociosanitarie inserite nel SSR abruzzese il contributo una tantum, legato all'emergenza in corso, introdotto dalla normativa nazionale a copertura dei costi fissi, comunque sostenuti per la sospensione delle attività previste nell’ambito del budget assegnato per l’anno 2020, debitamente rendicontati assieme alla rendicontazione dell'effettiva produzione delle attività ordinariamente erogate nel corso dell'anno 2020.
L’Ordinanza, in merito ai costi fissi, precisa, in particolare, che devono intendersi in essi ricompresi, esemplificativamente, ma non esaustivamente, quelli relativi alle retribuzioni e contribuzioni per il personale, quelli inerenti locazioni e manutenzioni della struttura, quelli correlati alla continuità del suo funzionamento ed all’approvvigionamento dei beni e dei servizi, anche energetici, all’uopo necessari, quelli riguardanti le sanificazioni, i dispositivi di protezione individuale, l’esecuzione dei tamponi e quant’altro richiesto per la gestione dell’attività nel periodo in cui vige lo stato di emergenza.
Tale riconoscimento, come precisato dall’Ordinanza, deve essere ricompreso nell’ambito del budget assegnato per il 2020 e deve operare fino a sua concorrenza, non riconoscendosi alcun ammontare in extrabudget, al fine di garantire il rispetto dell'equilibrio economico del Servizio Sanitario Regionale, in caso di produzione del volume di attività superiore al 90 per cento.