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Le novità sul lavoro
Ammortizzatori sociali, INPS e DURC
David Trotti, Consulente della Sede nazionale
REGIME DECADENZIALE PER GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI: LE PRECISAZIONI INPS
Con il messaggio n.3007/2020 l’INPS, su conforme avviso del Ministero del Lavoro, illustra l’operatività del regime decadenziale per i trattamenti di CIGD, CIGO e ASO. Nel messaggio sono riepilogate le scadenze per l’inoltro del modello SR-41 ed in conclusione viene precisato che per tutte le istanze di trattamenti con pagamento diretto a carico dell’Istituto, anche con la richiesta di anticipo del 40%, se la trasmissione del modello “SR 41” semplificato è intervenuta in violazione dei termini stabiliti non possono essere accolte. Il trattamento, quindi, non è più erogabile dall’Istituto e sarà a carico del datore di lavoro. Con successivi messaggi saranno forniti chiarimenti per gli adempimenti a carico del datore di lavoro
PAGAMENTO DEL FONDO DI GARANZIA: LE ISTRUZIONI PER L’ACCREDITO TRAMITE IBAN
Il messaggio n.3008/2020 dell’INPS fornisce le indicazioni relativamente alle nuove modalità di pagamento delle prestazioni del Fondo di garanzia dell’istituto. Come previsto dall’art.97, comma1, lettera a) i pagamenti sono eseguiti dal Fondo di garanzia attraverso accredito sul conto corrente del beneficiario. Nel messaggio sono definite le modalità di verifica dei codici IBAN e le istruzioni relative alla corretta registrazione dei suddetti per poter procedere all’erogazione dei trattamenti.
PRESTAZIONI DI “ESODO”: IL NUOVO APPLICATIVO INPS
L’INPS, con il messaggio n.3035/2020, illustra le funzionalità relative al servizio di liquidazione delle prestazioni di esodo dei Fondi di solidarietà e accompagnamento alla pensione. Nel messaggio sono illustrate le modalità di invio delle domande di presentazione, nonché quelle per l’inserimento dei dati per il calcolo della contribuzione correlata.
VALIDITÀ DURC ONLINE E PROROGA DELLO STATO DI EMERGENZA: PRECISAZIONI INAIL
Con nota 9466/2020, l’INAIL si pronuncia sulla proroga e validità dei DURC online. Nella nota viene specificato che, anche se è stata disposta la proroga dello stato di emergenza al 15 ottobre 2020, i DURC online che riportano la scadenza di validità compresa tra il 31 gennaio e 31 luglio, sono validi solamente fino al 29 ottobre 2020 e non al 13 gennaio 2021, non rientrando nella lista di provvedimenti soggetti allo slittamento previsto da tale proroga. Nei fatti, la proroga dello stato di emergenza non ha quindi riguardato i DURC online, che continuano a mantenere la loro validità una volta scaduti novanta giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza come precedentemente disposto.