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Fort Lauderdale e Las Vegas. La struttura è "usa" all'innovazione

Enrico Andreoli, giurista sanitario

La Clinica San Francesco di Verona trasvola nuovamente oltreoceano per rafforzare la sua già cospicua esperienza in tema di chirurgia robotica.
Difatti, lunedì 11 marzo i dottori Piergiuseppe Perazzini (Responsabile), Paolo Sembenini ed Alberto Marangon dell’Unità Funzionale di Ortopedia e Traumatologia, hanno presenziato ad una giornata di approfondimento delle ultime evoluzioni delle tecniche robotiche presso l’Holy Cross Hospital https://www.holy-cross.com/ di Fort Lauderdale, Florida (USA) sotto la guida del dottor Martin William Roche https://www.martinrochemd.com/, l’ortopedico statunitense pioniere della chirurgia robotica, presso il quale il dottor Perazzini - pioniere indiscusso a sua volta nel territorio europeo ed al di fuori di quello a stelle e strisce – si è recato più volte, sin dal 2010, essendo uno dei centri di sperimentazione e di sviluppo del robot Mako https://www.stryker.com/us/en/portfolios/orthopaedics/joint-replacement/mako-robotic-arm-assisted-surgery.html.
Dopo la sosta presso quella che si può considerare una sorta di “Biblioteca di Alessandria” robotica della Florida, gli ortopedici veronesi si sono trasferiti a Las Vegas, Nevada (USA) per prendere parte al Congresso annuale organizzato da AAOS (American Academy of Orthopaedic Surgeons) dal 12 al 16 marzo https://www.aaos.org/amgeneral/, evento di primaria importanza a livello mondiale, dove vengono presentate le novità in ambito scientifico e tecnologico.
La Clinica San Francesco - www.clinicasanfrancesco.it - dimostra ancora una volta la propria ormai consueta determinazione a ricercare strade sempre più innovative ed internazionalmente riconosciute.
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