Search User Login Menu

Modifica aggregati di spesa ospedalità privata 2017/2018 e mobilità attiva

D.A. del 9 agosto 2018

Nella G.U.R.S. n. 37 del 24 agosto 2018, l'Assessorato regionale della Salute ha pubblicato il d.a. del 9 agosto 2018 "Modifica del decreto n. 1936 del 5 ottobre 2017, relativo alla determinazione degli aggregati di spesa per l'assistenza ospedaliera da privato per il biennio 2017-2018". Il suddetto decreto ha modificato il precedente determinando, che l'aggregato aggiuntivo di 4.000.000 di euro viene distribuito a tutte le prestazioni di alta complessità erogate in favore di pazienti provenienti da altre regioni, e non soltanto a quelle incrementali rispetto all'anno precedente.

Privacy. Il D. lgs.101/2018 e i dati sanitari

Le novità introdotte dal legislatore nazionale dopo il GDPR

Il D. lgs. n. 101/2018 - di seguito ‘Decreto’ - (recante le disposizioni di adeguamento alla normativa nazionale in tema di privacy al Regolamento europeo n. 679/2016) è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 4 settembre 2018 ed entra in vigore il 19 settembre.
La tecnica utilizzata è stata quella di novellare il D. lgs. n. 196/2003 (c.d. Codice della Privacy) attraverso integrazioni ed abrogazioni.
Il Decreto, all’ art. 1, ha riconosciuto la centralità in materia di protezione dei dati del GDPR, né poteva fare diversamente. Per cui, al momento attuale, la disciplina del trattamento e della protezione dei dati è affidata sia al GDPR che al Codice privacy corretto dal Decreto 101/18 (art. 2).
L'approfondimento analizza, sia pur in maniera sommaria, quali parti del Decreto interessano, tra gli altri, i dati sanitari.

Le novità sul lavoro della settimana

Privacy, sostegno al reddito e Inl

Il 4/09/2018 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto di adeguamento del codice della privacy. Tale decreto entrerà in vigore il 19/09/2018. Nel documento sono definite le parti del vecchio regolamento sulla privacy, D.Lgs 196/2003, che rimangono in vigore in quanto compatibili con il nuovo regolamento Europeo. Si ribadisce che l’analisi della normativa ha portato ad escludere una moratoria delle sanzioni per i primi otto mesi dall’entrata in vigore dell’adeguamento.
RSS
First652653654655657659660661Last
Back To Top