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La salute migliora, ma a che prezzo?

Health at glance 2017

É stato pubblicato a fine anno il rapporto dell’Ocse per il 2017, che presenta una serie di confronti internazionali non solo sullo stato di salute della popolazione, ma anche sulle performance dei sistemi nei Paesi membri. In tale analisi emergono elementi postivi sul miglioramento delle condizioni generali di salute, sulla qualità delle cure e sull’accesso ai servizi – considerato che quasi tutti i Paesi tendono ad assicurare una copertura universale o quasi-universale - ma d’altro canto, si sottolinea che tutto ciò ha un costo, mediamente stimabile nel 9% circa del PIL, e che pertanto è essenziale favorire un buon rapporto costi-efficacia.

Lectiones di anca e ginocchio

Il dottor Perazzini a Palermo e Pisa

Dal 20 al 23 ottobre 2017, nel contesto della Fiera del Mediterraneo di Palermo, ha avuto luogo il 102° Congresso della Siot (Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia) dal titolo “Le infezioni in chirurgia ortopedica. Le fratture complesse dell’arto superiore”.
Nella kermesse siciliana ha preso parte, in rappresentanza della Clinica San Francesco di Verona, Piergiuseppe Perazzini, Responsabile dell’Unità Funzionale di Ortopedia e Traumatologia, il quale, nel contesto di una seduta dedicata alla robotica (con annessi resoconti sullo stato dell’arte aggiornato al settembre 2017 e sulla tecnica ed i risultati della makoplastica parziale di ginocchio e di anca) ha presentato una relazione incentrata sulla sua copiosa esperienza maturata presso la struttura veronese a partire dal 2011.
Nel panorama nazionale, la casistica della clinica rappresenta oltre il 50% e costituisce una delle più importanti a livello internazionale. "Ho puntualizzato i motivi per cui la utilizzo" commenta l’ortopedico scaligero "ossia i vantaggi che la metodica può dare sia per il ginocchio che per l’anca. Vale a dire la minore invasività, la precisione e la ripetitività dell’impianto, il perfetto bilanciamento legamentoso del ginocchio e muscolare nell’anca, il più rapido recupero funzionale, la minore ospedalizzazione con minore costo sociale. Ho esposto inoltre le indicazioni in cui la utilizziamo, risultando più ampie rispetto al passato in virtù dell’esperienza acquisita e degli ottimi risultati ottenuti".

15° Rapporto annuale Aiop Ospedali&Salute 2017

Un forte bisogno di riforma per salvare l’universalità del Sistema sanitario italiano

Anni di tagli al Ssn mettono a rischio, nei fatti, l’universalità nell’accesso alle prestazioni. La nuova legislatura si apre con l’esigenza di un profondo ripensamento sulla sanità, che tuttavia deve riuscire a mantenere per tutto il Paese uno dei diritti più preziosi e fondamentali: il diritto alla salute. Aiop si interroga sulle possibili strade da percorrere e si propone fra i protagonisti della sanità del futuro.

Comunicazione multichannel. SMS strumento démodé? Non per le aziende sanitarie

L’analisi di Docta: «Il messaggio tradizionale si riposiziona e diventa strumento di digital marketing rispetto alla comunicazione medico-paziente».

Il telefono rimane il primo strumento di comunicazione, mentre quasi la metà dei medici di medicina generale dichiara di comunicare abitualmente con i pazienti via email (46%), via whatsApp (44%) e via Sms (40%). In forte crescita anche il ruolo delle App, che vengono utilizzate oggi da circa il 73% dei medici di medicina generale e dall’81% degli specialisti.
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